Mary

Mary è una bambina che vive in un piccolo paesino in campagna. Sua madre è morta quando lei aveva appena 5 anni e suo padre è spesso via x lavoro. Ormai Mary ha 12 e, essendo una ragazza molto timida, non è riuscita a farsi alcun amico. Mary si rifugia nel suo mondo di fantasia dove come amiche ha tante bambole di porcellana. Suo padre torna a casa dopo un lungo viaggio di lavoro e decide DJ portarla a fare compere. Si recano nel negozio di giocattoli più fornito del paesino e Mary si innamora di una bambola di porcellana esposta in vetrina. Il negoziante è restio nel venderla tuttavia non riesce a dire di no a quella genere bambina mora e riccia così le da alcune avvertenze da avere. Le disse << non giocare con lei dopo le 23.30 e assicurati di metterla via e FI curarla sempre >> e la ragazza rispose entusiasta << certo signore, non si preoccupi. Ne avrò molta cura >> . Detto ciò il padre e la foglia se ne andarono. Mary giocò con la sua nuova bambola per molto tempo e seguì sempre le avvertenze del negoziante. Un giorno la situazione a scuola l'aveva messo a disagio tant'è che quella sera si dimenticò di mettere via la bambola di porcellana che aveva chiamato Samanth. A mezzanotte in punto si sentì il cassetto della posate aprirsi. Poi si sentirono dei leggeri passi salire le scale che conducevano alla camera del padre di Mary. Un rumore di porta che si apre. Silenzio. La porta si richiuse. Silenzio. Davanti alla porta della camera della bambina si sentì qualcuno che iniziò a cantare una canzoncina con voce monoto a e divertita << Mary, Mary, ho preso il coltello. Mary, mary , hi salito le scale. Mary, Mary, ho ucciso tuo padre. Mary, Mary, sto aprendo la porta. Mary, Mary, syo salendo sul letto. Mary, Mary, ti sto per uccidere. Mary! >> . Si sentì come un grido soffocato e poi nuovamente il silenzio. La mattina dopo la polizia arrivò a casa di Mary dopo che era stata chiamata da un vicino. Dopo aver ispezionato la casa e aver scoperto i corpi dilaniati dei padre e della figlia, la polizia trovò un biglietto vicino alla bambola di porcellana. Con il sangue c'era stato scritto " Mary, Mary, ti ho uccisa. Mary, Mary, non hai rispettato le condizioni. Mary, Mary, Mary! - Samantha - "

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