mew mew story: CAP.9 - Visita alla nonna

Il giorno dopo quanto era accaduto, le amiche si erano ritrovate a casa di Juliet. <<Juliet, da quando sei venuta sulla terra?>> chiese Sasky mentre toccava tutte le cose della ragazzina. <<Da quando ho saputo che voi eravate mew mew!Altrimenti sarei ancora a casa della mia perfida "madre">> disse lei mentre preparava un pò di Coca Cola. Dopo poco si misero a vedere la TV, e videro uno strano servizio "Dove sono finite le misteriose combattenti?". <<Cosa? Noi abbiamo una vita, al di fuori del gruppo Mew Mew!>> urlò Saskia alla TV come il conduttore potesse sentirla. <<Calma, non possono saperlo>> tentò di calmara Redberry, sgranocchiando le patatine. Il telefono squillò e Sami andò a rispondere. <<Pronto, chi parla?>> disse, ma non trovò nessuno e riattaccò. <<Chi era?>> chiese Eli. <<Nessuno, hanno riattaccato...>> <<Ehi, Sasky, Sam, vi siete ancora mai trasformate in angeli?>> chiese la biondina bevendo un pò di aranciata. <<Ancora no, purtroppo, e non abbiamo idea di come si faccia... tu Tsu... ehm... Juliet, come ti sei trasformata?>> <<Leggendo una formula sul libro che uso come profetessa, ma non credo che con voi possa funzionare....>> <<Anche io la prima volta mi sono trasformata grazie ad un libro di magia>> affermò Elisabeth <<però poi ho avuto dei problemi e come avrete già notato adesso uso una parola magica,detta "lotis", per evocare le mie ali fatte di magia...quindi penso che ognuna abbia i suoi meccanismi...con voi dovrebbe essere facile ragazze,magari basta la forza di volontà>> aggiunse rivolta a Saskia e Samanta. <<Può essere>> disse Sami <<Prima o poi lo scopriremo>>. <<Magari vostra nonna può dirci qualcosa visto che vi ha dato lei il libro...>> disse Juliet prendendo una patatina dal sacchetto che aveva in mano Redberry <<Credo tu abbia ragione Juliet>> disse Sami <<Andremo a trovarla oggi pomeriggio se volete potete venire anche voi>> disse Samanta sorridendo alle amiche. Era pomeriggio e le 5 ragazze mew mew si stavano avviando verso la casa della nonna di Saskia e Samanta. <<Eccoci arrivate>> disse Saskia bussando la porta <<Chi è?>> disse la nonna delle due sorelle. Saskia fece un grande e dolce sorriso <<Ciao nonna!!!>> disse Sami con tono dolce e tranquillo. <<Vedo che avete portato delle amiche>> disse sbirciando dietro a Saskia. <<Entrate, fate come foste a casa vostra!>> <<Nonna nonna!Dove sono i biscotti al cioccolato che mi avevi promesso?li voglio li voglio li vogliooo!!!>> disse urlando e venendo verso la porta una dolce bambina dagli occhi verdi. <<Alessia stai tranquilla>> disse la nonna accarezzandole la testa <<Dai venite dentro>> disse poi rivolta alle ragazze che si trovavano sul ciglio della porta. Le ragazze entrarono e Juliet, Elisabeth e RedBerry si guardarono intorno per scrutare qualcosa che riguardasse gli angeli, ma non videro niente di così interessante, una candela qua, un vaso là... <<Ops!Scusate>> disse Saskia alle altre rompendo il silenzio che si era impadronito di quell'umile dimora <<non vi abbiamo ancora presentato nostra sorella Alessia.. a proposito Ale che ci fai qui?>>. <<Sono andata al mercato con la nonna perchè la mamma era andata via, guarda che bella foto abbiamo fatto!>> disse porgendo la foto a Sasky <<Sì, è proprio bella!>> disse sorridendo. <<Loro sono le vostre amiche?>> disse la loro sorellina guardando le altre ragazze <<Sì, sono Redberry, Juliet e Elisabeth>> disse ad Alessia indicando con il dito le ragazze mentre pronunciava i loro nomi <<Quanti anni hai?>> chiese Juliet alla piccola facendole un sorriso <<Io ho 6 anni e ne compio 7 in ottobre, sono una bambina grande!>> <<Sei proprio una bambina grande>> affermò Elisabeth <<Sì, sei proprio grande!>> disse Juliet, scompigliandole i capelli. <<Saskia, Sami, c'è qualcosa da mangiare?>> disse Alessia, sedendosi sul divano, e così fecero le altre. Poi ci fu un lungo silenzio che Saskia interruppe: <<Nonna, ti dobbiamo parlare>> disse Saskia, con aria grave. <<Si,e anche urgentemente e tutte insieme direi>> aggiunse Eli per marcare il motivo della visita mentre le ragazze si accomodavano in salotto. <<Credo di sapere di cosa mi volete parlare ma prima vi dispiacerebbe portare Alessia a casa?>> disse l'anziana rivolgendosi alle 5 ragazze. <<Non c'è problema nonna!>> disse Sami <<Vieni Ale mettiti le scarpe che adesso ti accompagniamo a casa>> disse alla sorellina. <<Va bene>> disse Alessia un po' triste. <<Dai non fare quella faccia>> disse Samanta <<se vuoi ti prendo in spalla>> le disse per renderla più felice <<Sì! In spalla che bello!!>> disse la piccola correndo a infilare le scarpe. <<Ci vediamo dopo nonna>> disse Saskia chiudendo la porta. Dopo aver riaccompagnato la piccola a casa le ragazze tornarono subito verso la strada che conduceva a casa della nonna di Saskia e Sami più curiose che mai. <<Sono curiosaaa!>> si lamentava continuamente Redberry. <<La pazienza è la virt+ù dei forti!>> la ammonì Eli mentre camminava appena + avanti di lei. Non appena imboccarono la via giusta però tutte udirono un forte rumore,come se fosse scoppiato qualcosa nelle vicinanze. <<Oddio,la nonna!!!>> urlarono subito Saskia e Sami. Corsero a perdifiato fino alla casetta, e, con un forte botto, aprirono la porta: la casa era completamente in disordine! E la nonna era in piedi, con le mani sui fianchi, che prendeva a padellate una specie di mostro umanoide. <<Ci pensiamo noi!>> disse Juliet trasformandosi in Mew Mew. Tutte le altre la seguirono ed Eli lanciò il suo attacco mewmoonheart che ferì gravemente il mostro che però poi si rialzò. Redberry immobilizzò e bloccò il mostro: <<Non permetterò che uccidi e mangi la nonna delle mie 2 amiche!>> aiutò Juliet a spostarsi perchè il mostro chimero voleva attaccarla dopo essere stato ferito <<Saskia Sami portate vostra nonna da vostra sorella>>. <<No, tranquilla RedBerry, così si chiama giusto?>> <<Sì, nonna>> aggiunse Saskia <<So per quello che siete venute, vi ho letto nella mente>> <<E come hai fatto nonna?>> chiese Sami <<Angelo??? Che ottusa che sei cara mia>> disse a Sami dandole un buffetto sulla testa. <<Vieni Saskia, visto che sei stata tu a trovare il libro, suppongo>> disse facendo l'occhiolino <<ti mostrerò il libro con scritto le prime basi per i poteri degli angeli>> <<Ok nonna...>> aggiunse Saskia seguendola. Mentre le altre si occupavano del mostro Saskia scese con sua nonna nella biblioteca sotterranea. <<Tieni questo è per te e tua sorella>> disse l'anziana <<Ma nonna, le pagine sono bianche!>> esclamò Sasky <<Sei sicura mia cara?>>. Ad un tratto sulle pagine apparvero delle scritte e Saskia le lesse. <<Dunque, se ho capito bene,la nostra trasformazione appare per la prima volta in situazioni critiche e poi sotto la nostra volontà>> <<Sì, hai capito bene!Tieni>> disse prendendo il libro che aveva in mano Saskia facendolo diventare un ciondolo da attaccare sul suo braccialetto <<così lo potrai portare in giro quando vuoi>> <<Grazie>> disse la ragazza raggiante. Nel frattempo il mostro era stato quasi sconfitto. <<Forza, attacchiamo tutte insieme!>> suggerì Tsuki. Tutte lanciarono i loro attacchi e poi il mostro, cadendo a terra, provocò un grande tonfo. <<Ragazze, tutto bene?>> disse Eli, cercando di intravedere qualcosa nella polvere. <<Sì.... ma dov'é Juliet?>> rispose Redberry quando la polvere si diradò. Si guardarono intorno finchè non la videro appoggiata al muro seduta ed addormentata: sembrava una bambola. <<Ehi, Juliet, svegliati!>> Ma la sacerdotessa non rispondeva. Poi mosse un dito. <<Forse sta reagendo!>> esultò Mewcri. Aprì gli occhi, diventati gialli, e disse: <<I gravi voleri spiegheranno le loro ali...>> sussurrò. Mewredberry guardò stranita Eli: la loro piccola amica stava prevedendo il futuro? <<Già! E' una sacerdotessa\profetessa, può prevedere il futuro e può impazzire! Speriamo che 'l'impazzimento' non avvenga tanto presto, non sappiamo nemmeno come fermarla>>. In quel momento arrivò Saskia seguita da sua nonna <<Cosa è successo a Juliet l'ha per caso colpita il mostro??>> <<No Saskia, sta tranquilla... ha solo predetto il futuro... ha detto i gravi voleri spiegheranno le loro ali o qualcosa del genere>> <<Cosa significa?>> chiese Redberry <<Significa che le mie due nipoti si trasformeranno in angeli..>> disse l'anziana. <<Che succede??>> disse Juliet che si era risvegliata <<Hai solo predetto il futuro niente di grave>> disse Elisabeth. <<Bè,a quanto pare sarà anche molto presto!!!>> disse una voce femminile sconosciuta. <<Dove cavolo sei???>> urlò subito Saskia. <<Molto più vicina a voi di quanto credete mie care angiolette!vi aspetto tra 3giorni sulla torre di Tokyo per sfidarvi!e se non potrete trasformarvi...peggio per voi!ahahah!>>. Le ragazze si guardarono un pò perplesse negli occhi: solo Eli aveva fatto in tempo a vedere una figura femminile che se ne stava andando via a gran velocità. Una figura con le ali nere. FINE

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