I want you, you want me [Chanel parte 5]

Lo metto ora perchè domani non posso :'). -Styles prova un'altra volta a strombazzarmi come hai fatto prima, e giuro che ti ammazzo. Imprecai. Porca carota mi aveva fatto scendere in fretta e furia pensando che fosse successo qualcosa di grave, e invece...e invece voleva solo divertirsi col nuovo clackson!-Sai com'è, è nuovo, volevo provarlo.Mi aveva risposto con aria innocente.-Vai a quel paese!-Sempre fine, eh Chanel? E' questo che adoro di te!-Ti direi di evaporare Styles, se non fossi obbligata a stare in macchina con te. Quindi ti rispondo di lasciarmi in pace. Dissi guardando fuori dal finestrino. Arriveremo bene a questo party!-Mmmm...Disse a un tratto.-Non avevo ancora fatto caso a quanto stessi bene con questo vestito...-Styles, risparmiati certi commenti ok?Tanto non mi conquisti.-Dare tempo al tempo Chanel.Disse con una luce di determinazione negli occhi.-Io ci riuscirò.Non sapevo come ribattere. Possibile che gli interessassi davvero?Fermò la macchina poco prima dell'entrata della villa.Si potevano udire fin da lontano gli schiamazzi degli invitati, probabilmente già ubriachi.-Prima, vorrei fare una cosa...O no pensai! O no! Non feci in tempo a ribattere che le sue labbra erano già sulle mie. Probabilmente, se fossi stata in possesso di tutte le mie capacità di intendere e di volere, gli avrei tirato uno di quegli schiaffi potenti in grado di farlo cadere a terra privo di sensi. Tuttavia, la verità era che avevo troppo bisogno di sentire le labbra di qualcuno. Era ormai da tempo che non stavo più con un ragazzo. Dai tempi di Mark...e mi era mancato quel contatto...mi era terribilmente mancato. Così mi limitai ad afferrarlo per la camicia per stringerlo ancora di più a me, come a diventare un'unica persona. Le sue labbra, calde e sconosciute combaciarono perfettamente alle mie, come se fossimo destinati a stare insieme da tempo. Non avrei mai smesso di baciarlo, pensai, mentra infilavo le mie mani tra i suoi ricci. Ero consapevole del fatto che ormai gli ero praticamente in braccio, ma non mi importava. Poi una voce mi ripoltò alla realta. Ehi, ma lui è Harry Styles, e lo odi! Un pò di contegno Chanel! Torna in te! No, rispose la parte più sentimentale di me, mentre continuavo a baciarlo. Ma fu una sua frase a farmi smettere-Lo sapevo che in fondo ti interessavo Chanel.Disse con voce roca e maliziosa. Mi staccai dal lui disgustata, spingendolo via. Notai che ci rimase male.-Tra noi non è mai successo niente, chiaro Styles? E se oserai dirlo a qualcuno giuro che non vedrai la luce del giorno dopo! Detto cìò usci in fretta dalla sua Ferrari e mi affrettai verso la villa. Mi raggiunse e mi appoggio il braccio sulla vita-Non...non osare toccarmi chiaro??! Quasi gridai. Ma non appena lo guardai risentì di nuovo quel desiderio struggente invadermi ogni cellula del corpo, così quando risentì le sue labbra sulle mie, con un sospiro selvaggio mi riagganciai a lui come se fosse tutto ciò che avevo di più caro al mondo. Sentire le sue mani sul mio corpo mi rendeva euforica, più felice che mai...ed era terribilmente vero che baciava da dio, perchè quando si ristaccava per prendere fiato non resistivo un secondo di più senza il suo calore e le emozioni che mi regalava. Non mi accorsi però che a 10 metri di distanza c'era un ragazzo che ci guardava con occhi tristi e che con i pugni chiusi per la rabbia si dirigeva alla festa: Louis. Quando lo notai era troppo tardi, e il guaio era già compiuto. Mi staccai da Harry e senza pensarci due volte corsi da lui.

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